Imparato da 30 utentiPubblicato 2024.04.03 Pubblicato ultima volta 2024.12.03
Tokens
Nel panorama in rapida evoluzione delle criptovalute e della tecnologia blockchain, progetti innovativi plasmano continuamente il futuro degli asset digitali. Uno di questi progetti che sta facendo scalpore è 3DPass, rappresentato dal token $P3D. Questa piattaforma blockchain decentralizzata è principalmente focalizzata sulla tokenizzazione degli oggetti, sfruttando tecnologie all'avanguardia per fornire un quadro robusto per la gestione digitale di oggetti sia reali che virtuali. 3DPass mira a garantire un modo sicuro, trasparente ed efficiente di riconoscere e gestire le identità di questi oggetti, attingendo al settore in espansione del Web 3.0 e all'integrazione degli asset digitali.
3DPass è una piattaforma open-source e peer-to-peer che facilita la transizione di oggetti fisici o virtuali in un'identità digitale ben definita e sostenibile chiamata HASH ID. Questa identità digitale funge da rappresentazione unica di un oggetto e serve come asset digitale. L'HASH ID aiuta a prevenire duplicazioni non autorizzate e consente transazioni sicure e tracciabili all'interno dell'ecosistema blockchain.
Trasformando gli oggetti in entità digitali, 3DPass non solo ne aumenta il valore, ma consente anche agli utenti di partecipare a transazioni sicure, ampliando così la portata della gestione degli asset digitali. Questa transizione rappresenta un progresso significativo nel modo in cui riconosciamo e verifichiamo la proprietà e l'autenticità in un mondo sempre più guidato dalle interazioni digitali.
Sebbene i dettagli specifici riguardo ai creatori del progetto 3DPass non siano ampiamente divulgati, il whitepaper indica che una figura fondamentale nello sviluppo di questa piattaforma è Michael Co. Nel 2020, Co ha proposto l'innovativo algoritmo Grid2d, che funge da pilastro della piattaforma, affrontando direttamente le sfide associate alla trasformazione digitale degli oggetti del mondo reale. Sebbene le informazioni riguardanti il team di fondazione più ampio possano essere limitate, la visione esibita da Co è stata fondamentale per il quadro iniziale di 3DPass.
Fino ad oggi, le fondamenta o le organizzazioni di investimento che sostengono il progetto 3DPass non sono state rese pubbliche. Questa mancanza di trasparenza può talvolta sollevare domande; tuttavia, è fondamentale riconoscere che molti progetti blockchain operano in un ambiente spirale, e i dettagli sugli investimenti possono spesso rimanere non divulgati fino a quando non vengono raggiunte fasi mature. Il vero focus rimane sulle innovazioni tecnologiche e i progressi che la piattaforma promette di fornire, piuttosto che sulle entità specifiche che la sostengono.
3DPass opera attraverso un'integrazione sofisticata delle tecnologie di riconoscimento degli oggetti del mondo reale, insieme a algoritmi avanzati progettati per interazioni blockchain. La sua funzionalità ruota attorno a diversi componenti chiave:
Una delle caratteristiche distintive di 3DPass è l'algoritmo Grid2d. È responsabile del riconoscimento delle forme degli oggetti 3D, superando le difficoltà di tradurre digitalmente le entità fisiche nei loro corrispondenti formati digitali. Questo algoritmo forma essenzialmente le basi delle capacità di riconoscimento degli oggetti della piattaforma.
A complemento dell'algoritmo Grid2d c'è il Pass3d Recognition Toolkit. È progettato per catturare le caratteristiche uniche della forma di un oggetto, risultando nella generazione di un'identità digitale coerente e persistente, l'HASH ID. La robustezza di questo toolkit di riconoscimento garantisce che ogni oggetto sia distintamente classificato, preservando la sua integrità digitale.
3DPass impiega il Protocollo di Consenso Proof of Scan, che unisce un approccio ibrido che comprende Proof of Work (PoW) e Proof of Authority (PoA). Questo protocollo è cruciale per validare il processo sicuro e decentralizzato intrinseco nel riconoscimento degli oggetti, consentendo agli utenti di fidarsi dell'efficacia e dell'affidabilità del sistema.
Un aspetto essenziale di 3DPass è l'implementazione dello Standard di Tokenizzazione 3DPRC-2. Questo standard consente agli utenti di non solo gestire i propri oggetti identificati, ma anche di trasformarli in token azionari all'interno dell'ecosistema, sia che si tratti di token fungibili o non fungibili. Questa caratteristica aumenta notevolmente la versatilità della piattaforma e il suo fascino per un'ampia gamma di utenti, dai creatori agli investitori.
Riconoscendo l'importanza della sicurezza dei dati, 3DPass utilizza il Sistema di File Interplanetario (IPFS) come soluzione di archiviazione decentralizzata. Questa scelta riduce al minimo la dipendenza da server centralizzati, promuovendo così un modo più sicuro ed efficiente di gestione dei dati.
Per garantire miglioramenti e aggiornamenti senza soluzione di continuità, 3DPass incorpora un meccanismo di aggiornamento senza fork. Questa funzione semplifica non solo il processo di aggiornamento, ma garantisce che l'applicazione rimanga agile e ben posizionata per adattarsi alle esigenze in evoluzione dei suoi utenti.
Comprendere il percorso di 3DPass può aiutare a contestualizzare la sua importanza nel dominio blockchain. Di seguito è riportata una breve cronologia che evidenzia le tappe principali nello sviluppo del progetto:
2020: Michael Co introduce l'algoritmo Grid2d per affrontare le sfide della trasformazione digitale per oggetti del mondo reale, gettando le basi per quello che si sarebbe evoluto in 3DPass.
2023: Il rilascio del whitepaper di 3DPass, che delinea l'architettura dettagliata, le caratteristiche e le ambizioni della piattaforma, segnando un passo essenziale verso l'istituzione di chiarezza e trasparenza per potenziali utenti e investitori.
3DPass si distingue chiaramente nel panorama blockchain grazie alle sue offerte distintive. Alcune delle caratteristiche chiave includono:
Al centro di 3DPass c'è la sua avanzata tecnologia di riconoscimento degli oggetti, che consente agli utenti di creare identità digitali uniche per i propri articoli, colmando efficacemente il divario tra i regni digitale e fisico.
L'HASH ID funge da identità digitale persistente per gli oggetti, garantendo coerenza attraverso vari scansioni e cicli. Questa funzionalità è fondamentale per stabilire fiducia nelle transazioni digitali che coinvolgono oggetti del mondo reale.
3DPass offre una vasta gamma di possibilità di tokenizzazione. Gli utenti possono scegliere di creare token non fungibili singoli, coniare token azionari supportati da oggetti reali, o sfruttare oggetti del mondo reale per la sicurezza delle password, aumentando così l'impegno e l'interazione degli utenti.
Sfruttare l'IPFS consente a 3DPass di fornire una soluzione di archiviazione dei dati decentralizzata e sicura che massimizza l'affidabilità riducendo al minimo le vulnerabilità generalmente associate alla gestione centralizzata dei dati.
L'inclusione di una funzione di aggiornamento senza fork significa che la piattaforma può implementare aggiornamenti senza frammentazione della blockchain, garantendo un miglioramento continuo dell'esperienza utente con minime interruzioni.
3DPass è destinato a rivoluzionare il settore della tokenizzazione degli oggetti sfruttando tecnologie avanzate nel riconoscimento 3D degli oggetti e innovazioni blockchain. Con caratteristiche uniche come l'algoritmo Grid2d e il Protocollo di Consenso Proof of Scan, presenta un quadro complessivamente sicuro e trasparente per gestire le identità di vari oggetti reali e virtuali.
Con il progredire del progetto, ulteriori sviluppi e coinvolgimento della comunità saranno cruciali per l'evoluzione e il successo di 3DPass. Sebbene rimangano sfide nel panorama più ampio delle criptovalute e della blockchain, il potenziale che 3DPass detiene per abilitare una gestione e una proprietà digitale senza soluzione di continuità non può essere sottovalutato, rendendolo un progetto notevole nell'era della trasformazione digitale.